Uomo politico tedesco. Entrato
nell'amministrazione pubblica dopo aver partecipato alla seconda guerra
mondiale, divenne successivamente consulente industriale, riuscendo a stabilire
importanti legami col mondo degli affari. Iscritto al Partito
liberal-democratico (FDP) dal 1946, fu eletto deputato al Bundestag nel 1953 e
assunse la presidenza della Commissione per gli aiuti allo sviluppo. Nel 1961 fu
nominato ministro per la Cooperazione economica e rimase al Governo con Adenauer
prima ed Erhard poi fino al 1966. Eletto presidente del FDP nel 1968, procedette
a una radicale riorganizzazione del partito, orientandolo su posizioni di
centro-sinistra. Tale drastica trasformazione costò al partito una
notevole flessione nelle elezioni del 1969, ma grazie all'alleanza con il
Partito socialista (SPD) esso poté entrare nel nuovo Governo di
coalizione, guidato da Willy Brandt. Osteggiato dalle correnti interne di destra
del suo partito,
S. mantenne la propria linea politica ottenendo buoni
risultati nelle elezioni del 1972. Dal 1974 al 1979 fu presidente della
Repubblica Federale di Germania (n. Solingen 1919).